Coordinate: 1°56′24″S 17°23′24″E

Cratere Delambre

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Cratere Delambre
TipoCrater
Satellite naturaleLuna
I crateri Delambre.
Dati topografici
Coordinate1°56′24″S 17°23′24″E
MagliaLQ-20 (in scala 1:2.500.000)

LAC-78 Theophilus (in scala 1:1.000.000)

Diametro51,5 km
Profondità3,5 km
Localizzazione
Cratere Delambre
Mappa topografica della Luna. Proiezione equirettangolare. Area rappresentata: 90°N-90°S; 180°W-180°E.

Delambre è un cratere lunare di 51,49 km situato nella parte sud-orientale della faccia visibile della Luna, sugli altopiani centrali a sudovest del Mare della Tranquillità. A ovest si trova la coppia di crateri Theon Junior e Theon Senior, quest'ultimo un poco più distante a nord-ovest.

Il cratere con le strutture vicine in una Immagine Selenocromatica(Si)

Il margine di questa formazione presenta alti picchi, sino a 5000 metri, mentre altrove è piuttosto eroso. Il bordo interno si presenta terrazzato, con un piccolo impatto lungo la parete settentrionale, mentre a sud vi è un'intaccatura che interrompe il disegno circolare. Il pianoro interno si presenta irregolare. Delambre risale al periodo Imbriano superiore, da 3800 a 3200 milioni di anni fa circa. Vicino a questo cratere si trova il luogo di atterraggio della sonda Ranger 8, che ha scattato numerose foto della formazione.

Il cratere è dedicato all'astronomo e matematico francese Jean-Baptiste Delambre.

Crateri correlati

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Alcuni crateri minori situati in prossimità di Delambre sono convenzionalmente identificati, sulle mappe lunari, attraverso una lettera associata al nome.

Delambre Coordinate Diametro (in km)
B[1] 1°38′24″S 19°38′24″E 9,67
D[2] 1°07′12″S 17°32′24″E 5,11
F[3] 1°03′36″S 19°15′00″E 4,25
H[4] 1°00′00″S 16°26′24″E 15,46
J[5] 0°20′24″S 16°45′00″E 12,49
  1. ^ (EN) Delambre B, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 28 giugno 2020.
  2. ^ (EN) Delambre D, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 28 giugno 2020.
  3. ^ (EN) Delambre F, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 28 giugno 2020.
  4. ^ (EN) Delambre H, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 28 giugno 2020.
  5. ^ (EN) Delambre J, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 28 giugno 2020.

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